- lasciare
- lasciare [lat. laxare "allargare, allentare, sciogliere", der. di laxus "allentato"] (io làscio, ecc.).■ v. tr.1. [cessare di tenere e sim.] ▶◀ mollare. ◀▶ reggere, stringere, tenere, tirare.2. (estens.)a. [fare restare una persona o una cosa in un luogo per dimenticanza] ▶◀ dimenticare, scordare. ◀▶ ricordarsi (di).b. [evitare o dimenticare di fare o dire: hai lasciato dei dettagli importanti ] ▶◀ omettere, tralasciare, trascurare. ◀▶ ricordare, ricordarsi (di).3.a. [andare lontano da qualcuno o qualcosa] ▶◀ abbandonare, allontanarsi (da), andare via (da), andarsene (da), congedarsi (da), salutare, separarsi (da), staccarsi (da). ◀▶ avvicinarsi (a).b. [andarsene in modo definitivo lontano dalla persona amata e sim.: ha lasciato il marito, la moglie ; Lasciolla quivi, gravida, soletta (Dante)] ▶◀ abbandonare, dire addio (a), (fam.) mollare, (fam.) piantare (in asso).● Espressioni: fig., lasciare il mondo 1. [cessare di vivere] ▶◀ andarsene, (fam.) crepare, (lett.) decedere, (lett.) defungere, (fam.) lasciarci (o rimetterci) la pelle (o le penne o la buccia), morire, spirare, (lett.) trapassare. 2. [darsi alla vita religiosa] ▶◀ prendere i voti. ◀▶ lasciare l'abito, spretarsi.c. [riferito a luogo, andarne lontano: ha lasciato il proprio paese ; ha lasciato l'ufficio alle dieci ] ▶◀ abbandonare, allontanarsi (da), partire (da), (lett.) partirsi (da).d. (fam.) [nella forma lasciarci, riferito a parte del corpo e a proprietà, subirne la perdita: ci lasciò un braccio ] ▶◀ perdere, (fam.) rimetterci. ◀▶ (fam.) guadagnarci.● Espressioni: fam., lasciarci la buccia (o la pelle o le penne) ➨ ❑.4. (fig.)a. [cessare di fare qualcosa, anche assol.: l. l'università ; dopo anni di lavoro, ha lasciato ] ▶◀ abbandonare, interrompere, (fam.) mollare, (fam.) piantare, rinunciare (a), smettere. ◀▶ ricominciare, riprendere.● Espressioni: fig., lasciare il campo ▶◀ abbandonare, arrendersi, demordere, desistere, lasciare perdere, (fam.) mollare, ritirarsi. ◀▶ insistere, ostinarsi, perseverare, (fam.) tenere duro.b. (non com.) [non avere o non fare più, anche con la prep. di e l'inf.: l. i timori ; quando mi vide, lasciò di suonare ] ▶◀ cessare, interrompere, smettere.5.a. [far rimanere: l. uno nei guai, rovinato ; l. la famiglia in miseria ] ▶◀ (fam.) mollare, (fam.) piantare.● Espressioni: fig., lasciare a bocca aperta ▶◀ (non com.) basire, meravigliare, sbalordire, stupire; fig., lasciare a bocca asciutta ▶◀ deludere; lasciare a metà ▶◀ interrompere, lasciare in sospeso, sospendere. ↑ troncare. ◀▶ concludere, finire, portare a termine, terminare, ultimare; fig., lasciare di sasso (o di stucco) ▶◀ freddare, gelare, paralizzare, sconcertare; fig., lasciare fuori ▶◀ escludere. ◀▶ coinvolgere, includere.b. (estens.) [far rimanere un segno, una conseguenza di una determinata azione: l. l'impronta, l'orma, la traccia ] ▶◀ imprimere, stampare.● Espressioni: fig., lasciare il segno (su qualcosa o qualcuno) ➨ ❑.6.a. [fare avere una cosa allontanandosi: lasciami un po' di soldi ; ti lascio le chiavi ] ▶◀ affidare, consegnare. ⇑ dare.b. [fare in modo che qualcosa o qualcuno rimanga nella custodia di qualcuno, con la prep. a del secondo arg.: ho lasciato i bambini a una vicina ] ▶◀ affidare, consegnare, dare in custodia.c. [dare per testamento] ▶◀ assegnare, Ⓣ (giur.) legare. ◀▶ ‖ ✻ ereditare.d. [assegnare come eredità genetica: il nonno gli ha lasciato il suo caratteraccio ] ▶◀ passare, trasmettere. ◀▶ ‖ ✻ ereditare, (pop.) ✻ prendere.e. (fam.) [cedere in vendita: me l'ha lasciato per pochi euro ] ▶◀ vendere. ◀▶ ‖ ✻ avere, ✻ comprare, ✻ prendere.f. [tenere a disposizione, anche con la prep. a del secondo arg.: t'ho lasciato il prosciutto ; le brighe più noiose le lascia sempre a me ] ▶◀ mettere da parte, (lett.) riserbare, serbare, tenere in serbo.7. [seguito da un inf. (o da che e il cong.), con valore debolmente causativo, fare in modo che qualcuno faccia qualcosa, o non fare nulla per impedirglielo: lasciar sfogare qualcuno (o l. che gridi, che si sfoghi ); lascia che ti aiuti ] ▶◀ fare. ↑ concedere, consentire, permettere. ◀▶ impedire, proibire, vietare.● Espressioni: lasciare andare (o correre o perdere) ➨ ❑; lasciare stare ➨ ❑.8. [con la prep. a e l'inf., soltanto nell'espressione l. a desiderare ]● Espressioni: lasciare a desiderare [di persona o cosa, avere dei difetti: il compito lascia a desiderare per la punteggiatura ; non l. nulla a desiderare ] ◀▶ appagare, soddisfare.■ lasciarsi v. recipr.1. [prendere congedo: ci siamo lasciati alle otto ] ▶◀ congedarsi, salutarsi.2. [andare lontani l'uno dall'altro, anche detto di persone amate: si sono lasciati dopo anni ] ▶◀ dirsi addio, dividersi, (fam.) mollarsi, (fam.) piantarsi, separarsi.■ v. intr. pron. [con senso causativo, in costruz. con l'inf., non opporre resistenza: l. ingannare ; si lasciò morire di fame ] ▶◀ farsi.● Espressioni: lasciarsi andare ➨ ❑.❑ lasciarci la buccia (o la pelle o le penne) [cessare di vivere] ▶◀ (fam.) andarsene, (spreg.) crepare, morire, (fam.) rimetterci la buccia (o la pelle o le penne), (spreg.) schiattare, spirare, (fam.) tirare le cuoia.❑ lasciare andare (o correre o perdere)1. [non prendersi cura] ▶◀ abbandonare, disinteressarsi (di), interrompere, smettere, trascurare. ◀▶ badare (a), curare, interessarsi (a).2. [non considerare] ▶◀ glissare (su), passare sopra (a), sorvolare, tralasciare. ◀▶ affrontare, approfondire, soffermarsi (su).❑ lasciare il segno (su qualcosa o qualcuno) [avere un effetto rilevante o permanente] ▶◀ condizionare (∅), influenzare (∅), influire. ↑ marchiare.❑ lasciare l'abito ▶◀ smonacarsi, spretarsi. ◀▶ lasciare il mondo, monacarsi, prendere i voti.❑ lasciarsi andare1. [diventare più tranquillo] ▶◀ abbandonarsi, distendersi, rilassarsi. ◀▶ irrigidirsi.2. [non porre resistenze a un sentimento, con la prep. a : l. andare alla commozione ] ▶◀ abbandonarsi, cedere. ◀▶ resistere.3. [farsi prendere dall'abbattimento] ▶◀ abbattersi, avvilirsi, (fam.) buttarsi giù, perdersi d'animo, scoraggiarsi. ◀▶ farsi coraggio, resistere, rianimarsi, rincuorarsi, riprendersi, (fam.) tenere duro.
Enciclopedia Italiana. 2013.